PALAGONIA - Dedicazione di un nuovo altare
PALAGONIA – Sabato 27 aprile sarà dedicato con rito solenne, nella chiesa Madonna di Belverde (Biedduvirdi), il nuovo altare. Presiederà il suggestivo e intenso rito S.E. Mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone. La solenne processione d’inizio delle confraternite si muoverà alle 18,15 dalla chiesa parrocchiale Madonna di Trapani (Piazza Garibaldi) per raggiungere la chiesa di Biedduvirdi, dove alle 18,30 il vescovo officerà il rito di dedicazione e la celebrazione eucaristica col clero della città e i fedeli, che vedono realizzarsi finalmente il progetto a lungo desiderato di un luogo degno della celebrazione del sacrifico eucaristico dal quale – fons et culmen, recita la Sacrosanctum Concilium – nasce, cresce e si edifica la vita cristiana.
La realizzazione del nuovo altare è frutto della generosità di molti fedeli che, attraverso l'acquisto del libro "Ab immemorabili - L'associazionismo confraternale a Palagonia fra storia e pastorale (secc. XVI-XX)" di Raffaele Panebianco, hanno collaborato con solidale partecipazione. «Finalmente un altare fisso e definitivo – ha detto don Pietro Sortino, parroco della comunità – che, in sostituzione di quello tridentino, vandalicamente danneggiato e irrecuperabile, dà nuovo lustro all’altare, che evoca la duplice dimensione di mensa e sacrificio del convito pasquale, adempiendo alle direttive della riforma liturgica promossa dal Concilio Vaticano II. È destinato a dare nuovo lustro e dignità all’assemblea liturgica; la comunità dei fedeli ha, infatti, come momento più alto e significativo della sua esperienza di fede l’eucaristia, alimento quotidiano della vita spirituale e sacramentale della comunità cristiana».
L'obiettivo originario era il restauro dell'affresco, ma con quanto raccolto -avendo prima coperto le spese di stampa del libro- è stato possibile realizzare la presente opera, la quale sarà lì a ricordare per sempre la maratona di beneficenza e la sensibilità di molti cittadini palagonesi e non per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico locale.
L'altare, dalle linee sobrie ed eleganti, nato da un'idea di don Pietro Sortino e progettato da Raffaele Panebianco, è stato realizzato dalla Ditta Gioacchino e Salvo Perrotta s.n.c. di Grammichele. È in pietra bianca tunisina. Sulla parte frontale è impreziosito con applicazioni in ceramica policroma realizzate dal rinomato maestro ceramista calatino Giacomo Alessi.
La maratona non finisce qui: ci auguriamo che, vedendo quanto realizzato, qualche audace benefattore possa contribuire al restauro dell'affresco e al completamento dei locali annessi alla chiesa, così da restituire ancora una volta alla città di Palagonia un tassello della sua storia salvato dall'incuria, dal degrado e dall'abbandono.
Raffaele Panebianco