Confraternita di San Michele Arcangelo

Eretta canonicamente nel XVIII sec.; riconosciuta civilmente il 14 aprile 1936

Fondata nell’aprile del 1718 in seguito alla richiesta avanzata dai frati dell'ordine dei Minimi del convento di S. Francesco di Paola, la confraternita di san Michele Arcangelo, alla quale era stato annesso un Monte dei Morti, ottenne nel 1765 il regio assenso alle regole da parte di Ferdinando IV di Borbone. Nel 1825 gli stessi confratelli, contadini per lo più analfabeti e incapaci di gestire la cassa, chiesero al Consiglio generale degli ospizi lo scioglimento del sodalizio. Nel 1853 alcuni ex confratelli richiesero al Consiglio che la confraternita fosse ripristinata, anche perchè l’ex convento dei padri Paolotti, un tempo sede della congrega, era stato abbandonato dalle Conservatoriste delle Martiri che lo occuparono pro tempore.   La confraternita è attualmente attiva e ha sede presso la chiesa di S. Maria dei Martiri.